%0 Journal Article %T Su Gente indipendente di Halld¨®r Laxness %A Claudio Giunta %J Between %D 2012 %I Universit¨¤ degli studi di Cagliari %X Tra gli ingredienti che formano la vita umana, Michael Oakeshott distingueva i processi dalle pratiche. I processi li governa la natura: la nascita, l¡¯invecchiamento, le malattie, la morte, i terremoti, la pioggia, la forza di gravit¨¤. Gli esseri umani possono cercare di influenzarli, di difendersi da loro, ma per lo pi¨´ li subiscono, e nessuno ne ¨¨ esente. Le pratiche risultano dalle decisioni e dalle azioni degli esseri umani: l¡¯amore, l¡¯amicizia, l¡¯odio, l¡¯invidia, la vendetta, il perdono. Posta questa distinzione di massima, ¨¨ chiaro che il romanzo ¨¨ soprattutto una riflessione sulle pratiche, cio¨¨ su ci¨° che ¨¨ proprio di un particolare essere umano o gruppo umano, distinto da ogni altro, e sulle relazioni che tra gli umani si intrecciano: i processi naturali fanno da sfondo. Nella Morte di Ivan Il¡¯ic di Tolstoj, poniamo, lo sfondo ¨C la naturalissima morte di Ivan Il¡¯ic, uguale a tutte le altre morti ¨C ¨¨ importante, ma lo ¨¨ di pi¨´ il modo in cui Ivan Il¡¯ic ha vissuto la sua vita insieme agli altri uomini, e quel modo rimanda a un insieme di pratiche. Gente indipendente di Halld¨®r Laxness ¨¨ un'eccezione. In Gente indipendente, infatti, la forza dei processi naturali ¨¨ preponderante, imparagonabile a quella che ha in qualsiasi altro romanzo moderno; e quelle pratiche che risultano dall¡¯interazione fra gli esseri umani, e che formano di solito l¡¯impalcatura dei romanzi, hanno un ruolo secondario. %U http://ojs.unica.it/index.php/between/article/view/822