%0 Journal Article %T Primo contatto: spazi e pratiche narrative nell'accesso ai servizi sociali %A Paolo Rossi %J m@gm@ %D 2012 %I Osservatorio Processi Comunicativi %X Le narrazioni possono essere per molte categorie di organizzazioni e professionisti uno specifico oggetto di lavoro, sulla quale poggiano transazioni che ha una importante rilevanza istituzionale. Questo ¨¨ indubbiamente il caso degli assistenti sociali che operano nei servizi sociali comunali, che costruiscono la relazione con i propri utenti attraverso un'interazione che ha una spiccata consistenza narrativa. L'osservazione delle dinamiche relazionali tra assistenti sociali e utenti, attraverso l'analisi delle narrazioni che gli utenti sviluppano nel momento in cui richiedono un intervento socio-assistenziale, consente quindi di cogliere pi¨´ articolatamente la valenza di un servizio istituzionale e la sua costruzione organizzativa. In quest'ottica, l'articolo approfondisce il tema dell'accesso ai servizi socio-assistenziali, proponendone una lettura che superi le tradizionali rappresentazioni fondate sull'analisi dei meccanismi di regolazione di matrice istituzionale e amministrativa. D'altra parte, questa fase di primo contatto tra cittadini e istituzioni ¨¨ particolarmente densa di aspettative, rappresentazioni e prefigurazioni che, reciprocamente, danno forma all'eventuale sviluppo di una relazione d'aiuto; inoltre, ¨¨ nell'analisi di quello che pu¨° essere definito uno "spazio narrativo condensato" che si pu¨° esaminare il senso e la valenza che gli utenti attribuiscono alle opportunit¨¤ di assistenza sociale e alla loro regolamentazione. %K scienze sociali %K sociologia %K narrazioni %K lavoro %K organizzazioni %U http://www.magma.analisiqualitativa.com/1001/articolo_06.htm