%0 Journal Article %T La riscoperta della stereoscopia per la rappresentazione dello spazio architettonico Rediscovering stereoscopy to represent the architectural space %A Simone Garagnani %J In_Bo : Ricerche e Progetti per il Territorio, la Citt¨¤ e l'Architettura %D 2011 %I University of Bologna %X Il progressivo sviluppo dei metodi della rappresentazione grafica nel corso della storia ¨¨ stato possibile in virt¨´ della scoperta di strumenti e tecniche appartenenti al loro tempo: questo continuo progresso delle modalit¨¤ di ¡°raccontare¡± l¡¯architettura ¨¨ tuttora in corso di evoluzione, costituendo il fondamento di ogni strategia informativa e di comunicazione del progetto. Il sempre pi¨´ pervasivo trattamento digitale dell¡¯informazione, sia essa grafica che testuale, ha condotto ad una progressiva riscoperta di approcci tradizionali nella descrizione dello spazio costruito, declinandoli alle nuove tecnologie informatiche per amplificarne possibilit¨¤ e valenze. E¡¯ il caso della stereoscopia, diffuso metodo ottocentesco adottato in fotografia per rendere spaziale la percezione dell¡¯immagine sfruttando la visione binoculare; oggi i modelli tridimensionali e le immagini digitali catturate da apposite fotocamere rendono l¡¯approccio stereoscopico di immediato utilizzo anche per i profani della rappresentazione, semplificando e rendendo trasparenti i concetti di geometria proiettiva alla base del metodo. Questo contributo intende indagare le funzionalit¨¤, i vantaggi e le criticit¨¤ della tecnologia stereoscopica immersiva nella moderna comunicazione del progetto d¡¯architettura. The steady development of graphic representation¡¯s methods has been possible due to tools and techniques mostly belonging to their time: the evolution of the architecture ¡°story telling¡± is still in progress, establishing the foundation of every project information and communication strategy. The pervasive information processing operated by computers, through graphical and textual digital contents, led to a rediscovery of traditional approaches to depict the built space, declining them to new technologies in order to amplify their possibilities and values. This happened to stereoscopy, common method adopted in photography since the 19th century to render the spatial perception through the binocular vision and today easily consistent with threedimensional models and digital images captured by special cameras. This paper aims to investigate the features, benefits and criticality of stereoscopic immersive communication in the modern architecture of the project. %K stereoscopia %K rappresentazione digitale %K disegno d¡¯architettura %U http://in_bo.unibo.it/article/view/2356