%0 Journal Article %T The parametric representation of the city La rappresentazione parametrica della citt¨¤ %A Luisa Bravo %A Simone Garagnani %J DISEGNARECON %D 2010 %I University of Bologna %X Representation of the city, according to dictates of classical literature and manuals, takes shape from studies about morphology and expressive language of the urban plot, in a deep connection between spaces, monuments and significant buildings. In the contemporary digital era, city can be described as a linkage of elements converging toward built environment's generation, following gathering procedures detectable by parameters. Present territorial planning can take advantage of these criteria, in order to simulate the evolving of urban realities and reach predictable or desirable development frontiers, using models made by computer software aimed to favour choices in managing and transforming the city. Parametric technologies make possible to embed information into urban digital models, intended as sort of data collectors browsable in real time. La rappresentazione della citt¨¤, secondo i dettami della manualistica e della letteratura classiche, si sviluppa attraverso lo studio della morfologia e del linguaggio espressivo della trama urbana, in stretta relazione con i monumenti e gli edifici significativi. NellĄŻera digitale contemporanea, la citt¨¤ pu¨° essere intesa come connessione di elementi concorrenti nella generazione dello spazio costruito, secondo logiche aggregative individuabili da parametri. LĄŻattuale pianificazione del territorio pu¨° avvalersi di tali criteri, simulando realt¨¤ in divenire per seguire frontiere di sviluppo prevedibili od auspicabili, formalizzando modelli prodotti attraverso programmi di calcolo che coadiuvano le scelte progettuali di trasformazione e gestione della citt¨¤. Le possibilit¨¤ fornite dalle tecnologie parametriche consentono di associare informazione ai modelli digitali che possono cos¨Ź assumere la valenza di contenitori informativi consultabili in tempo reale. %U http://disegnarecon.unibo.it/article/view/1946