%0 Journal Article %T L'Uomo delinquente di Cesare Lombroso: tra scienza e letteratura %A Lucia Rodler %J Criminocorpus, Revue Hyperm¨Śdia %D 2012 %I Criminocorpus %R 10.4000/criminocorpus.1905 %X Questo articolo presenta il rapporto tra Cesare Lombroso e la letteratura, con particolare riferimento alla prima edizione dellĄŻUomo delinquente (1876). Rispetto agli studi precedenti che hanno riguardato soprattutto lĄŻĄ°effetto lombrosoĄ° sui critici e gli scrittori successivi, questo contributo presenta lĄŻĄ°effetto letteraturaĄ° sul pensiero lombrosiano tra gli anni Sessanta e Settanta dellĄŻOttocento, quando Lombroso apprende dalla linguistica a riflettere sulle origini dellĄŻuomo, dallĄŻantropologia a definire la nozione di atavismo, dalla letteratura a modellare la propria scrittura narrativa. LĄŻarticolo cerca di precisare la struttura dellĄŻUomo delinquente, la retorica della descrizione fisiognomica (fondata sullĄŻipotiposi e non sullĄŻiperbole) e la biblioteca dei libri consigliati (in primis Dante e Manzoni, riletti con fortuna anche nella critica letteraria del tardo Ottocento italiano) e proibiti (tra cui Ovidio, Petronio, Apuleio, la letteratura picaresca, il romanzo francese dellĄŻOttocento). %U http://criminocorpus.revues.org/1905