|
Between 2012
Dialogando con Giancarlo De CataldoAbstract: La letteratura ha affrontato la legge in modi infiniti ma, schematizzando, in due sensi principali: criticandone determinati pregiudizi, disfunzioni, aberrazioni, solitamente legati a specifici contesti storici-sociali; oppure (è una linea che inizia dalle Eumenididi Eschiloper arrivare a Dostoevskij e al Novecento) mettendone a fuoco problemi più ricorrenti e magari intrinseci, come la tendenza a giudicare non solo il fatto ma anche o soprattutto la persona, la cristallizzazione delle ipotesi in certezze, la difficoltà di stringere in un verdetto definitivo la complessità e l'ambiguità dell'esperienza reale.
|