Galizia: la persistenza del cimitero rurale Galicia: the persistence of rural cemeteries

La campagna galiziana è una delle poche zone in cui nel XXI secolo non si tese ad allontanare la morte dalla vita quotidiana. I cimiteri continuano ad esistere, intesi come luoghi di sepoltura che mantengono la tradizione medievale dello spazio funerario vincolato e in continuità con la chiesa. Le popolazioni rurali, oltre a rifiutarsi in tutti modi possibili di allontanare i cimiteri dai loro nuclei abitativi, continuano ad avere uno stretto rapporto con i loro avi. Questo articolo affronta il tema dell'analisi architettonica di questi spazi, dal punto di vista topologico, per via dell'immagine suggestiva che la coppia chiesa-cimitero manifesta nel mondo rurale. Si analizza il suo rapporto con la chiesa e con la popolazione, sintetizzando lo studio in una classificazione tipologica che aiuta a filtrare i temi sviluppati. The rural Galician world is one of the few places in the XXI century world, where death is normally distanced from day to day living, where the graveyards continue to persist. These funerary compounds maintain the mediaeval tradition of the funerary space associated and in continuity with churches. The rural population, resisting by all possible means to the removal of the cemeteries from urban areas, keeps on maintaining a strong relationship with their forefathers. This article deals with the architectural analysis of these spaces, in a topological perspective, because of the evocative image that the church-graveyard unit manifest in the rural landscape. Its relation with the church and urban center are analyzed and summarized in a typological classification that filters the specific cases of study.