全部 标题 作者
关键词 摘要

OALib Journal期刊
ISSN: 2333-9721
费用:99美元

查看量下载量

相关文章

更多...

Terapia neoadiuvante e Total Mesorectal Excision (TME) con approccio mininvasivo per cancro del retto: analisi dei risultati di una serie consecutiva di 117 pazienti trattati in un unico centro

Keywords: tumore del retto , terapia neoadiuvante , chirurgia mini-invasiva , total mesorectal excision (TME)

Full-Text   Cite this paper   Add to My Lib

Abstract:

Contesto: la terapia neoadiuvante dell’adenocarcinoma rettale (AR) migliora il controllo locale della malattia e rappresenta lo standard per la malattia localmente avanzata. La total mesorectal excision (TME) per via laparoscopia e robotica si è rapidamente diffusa grazie alla magnificazione dell’immagine della pelvi che facilita la dissezione del meso-retto e ai noti vantaggi dell’approccio mininvasivo.Metodi: una serie consecutiva di pazienti con AR localmente avanzato o in sede ultrabassa hanno ricevuto un trattamento neoadiuvante e chirurgia mininvasiva (TME) presso il Nostro Centro. Abbiamo rivisto i dati clinici raccolti in modo prospettico focalizzandoci sulla fattibilità, sulla risposta tumorale e sui risultati a lungo termine del trattamento.Risultati: in un periodo di tredici anni, 117 pazienti affetti da AR (80 maschi e 37 femmine) hanno ricevuto un trattamento neoadiuvante e chirurgia mininvasiva (TME). L’età media alla diagnosi era 67 anni; lo stadio pre-trattamento era: I in 10 pazienti (9%); IIA in 58 pazienti (50%); IIC in 5 (4%); IIIA in 10 (9%); IIIB in 31 (26%) e IV in 3 pazienti (2%), rispettivamente. Tutti i pazienti hanno ricevuto radioterapia conformazionale a fasci esterni (3D-CRT), 79 (67%) di essi con concomitante chemioterapia. 103 pazienti sono stati sottoposti ad una chirurgia laparoscopica e 14 robotica. Complessivamente 90 pazienti (77%) sono stati sottoposti ad una resezione anteriore dle retto (RAR) e 27 (23%) un’amputazione addominoperineale. Un dowstaging si è osservato in 70 pazienti (66%). Non si sono verificate complicazioni intraoperatorie maggiori. Ad un follow-up mediano di 52 mesi, 8 pazienti (7%) hanno avuto una recidiva locale, 7 di questi con recidiva a distanza e 16 pazienti (14%) hanno avuto una ricaduta a distanza. La sopravvivenza attuariale a 5 anni libera da recidiva (RFS) è stata del 76,5%.Conclusioni: i nostri dati suggeriscono che in un ospedale pubblico la chirurgia mini-invasiva dopo terapia neoadiuvante è fattibile nella reale pratica clinica e offre un consistente vantaggio nel controllo della malattia.

Full-Text

comments powered by Disqus

Contact Us

service@oalib.com

QQ:3279437679

WhatsApp +8615387084133

WeChat 1538708413