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PresentazioneKeywords: philosophy for children , filosofia , educazione Abstract: La comunità di ricerca filosofica (CdRF), in generale, è qualcosa che non può affatto essere compresa solo sulla base di discorsi, sia pure corretti e puntuali. Non si può conoscere leggendo libri. E non tanto perché è complessa e molti sono i modi in cui viene realizzata. Soprattutto, credo, non la si può comprendere a parole o mediante scritti, in sé e per sé, perché è una pratica. Perché si tratta di un’esperienza e solo come sapere esperienziale può essere compresa debitamente.Come pratica ed esperienza, essa si definisce solo essendo esperita, e sulla base di questa stessa esperienza — la quale, come tale, non sarà qualcosa di universalizzabile e univoco. Nella sua comprensione è infatti determinante il contributo creativo e co-costruttivo del/dei soggetti stessi coinvolti. Potremmo anche dire che ogni comunità di ricerca ha un suo profilo un suo modo di comprendersi, un suo modo di autodefinirsi. O che per ogni singolo partecipante a queste esperienze possono sorgere differenti comprensioni ed interpretazioni dell’esperienza stessa.
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