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- 2019
Controllo degli antibiotici in carne e nei prodotti di carne nell`Unione EuropeaDOI: 10.31727/m.21.3.4 Keywords: medicinali veterinari, antibiotici, carne, vendita di medicinali, controllo degli antibiotici Abstract: Sa?etak Nella medicina veterinaria d`oggi sono in uso oltre 400 medicinali veterinari i quali si applicano per tre scopi principali: la cura delle infezioni microbiche, la prevenzione delle infezioni e come promotori di crescita ai fini dell`aumento del numero di animali. I residui dei medicinali nella carne e nei prodotti di carne possono avere molti effetti negativi sulla salute umana, a cominciare dalla reazione d`ipersensibilità fino all`effetto cancerogeno, mutageno, o teratogeno, lo squilibrio della normale flora intestinale e lo sviluppo delle sorte batteriche resistenti agli antibiotici. Nell`Unione Europea (UE) i più grandi produttori di carne sono: Spagna, Italia, Germania, Polonia, Francia e Regno Unito i quali, nello stesso tempo, sono i maggiori venditori di medicinali. Le maggiori quantità di medicinali venduti si riferiscono alle tetracicline, le penicilline e i sulfonamidi, la cui vendita complessiva, al livello dell`Unione Europea, era nel 2015 il 69,6 %, mentre in Croazia era il 76,7 %. I membri dell`Unione Europea secondo la Direttiva del Consiglio n. 96/237/CE, attuano il controllo dei residui dei medicinali veterinari secondo i piani nazionali di monitoraggio dei residui dei medicinali (PNMM) negli animali i quali vengono impiegati per la produzione del cibo. Nel controllo dei residui dei medicinali si utilizzano i metodi orientativi e confermativi. Il metodo più usato è la cromatografia in liquido in combinazione con la spettrometria tandem delle masse. Oggi si dà la priorità allo sviluppo degli efficaci multimetodi di sensibilità i quali permettono l`analisi simultanea dei vari residui degli antibiotici. Ogni anno, l`Agenzia europea per la sicurezza degli alimenti (EFSA) fa la somma dei risultati dei Piani nazionali di monitoraggio dei residui dei medicinali (PNMM) dei membri dell`UE, redigendo un rapporto comune. Il numero totale dei risultati non conformi degli antibiotici nei campioni di carne, nel 2015 e nel 2016, era 250 rispettivamente 195. I risultati maggiormente non conformi si riferivano agli antibiotici tetraciclinici. Nell`Unione Europa è stato instaurato il controllo integrale e coordinato dei medicinali veterinari, indispensabile per ottenere l`alto livello della protezione della salute dei consumatori. Il sistema regolamentare e i metodi analitici continuano ad aggiornarsi e a svilupparsi costantemente
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